sabato 15 ottobre 2011

LE TEMPERATURE SONO SCESE AI MINIMI STAGIONALI IN TUTTE LE REGIONI ITALIANE


LE TEMPERATURE SONO SCESE AI MINIMI STAGIONALI IN TUTTE LE REGIONI ITALIANE

SI STRINGE LA MORSA DEL FREDDO

IL RECORD A FUSINE, NEL TARVISIANO: -21; DAL FRIULI A NAPOLI IERI MATTINA TERMOMETRO A PICCO – NELLA PIANURA PADANA BANCHI DI NEBBIA ( VISIBILITA’  ZERO NEL BRESCIANO), DOVUNQUE L’INSIDIA DEL GHIACCIO RENDE DIFFICILE LA CIRCOLAZIONE SULLE STRADE – IN TOSCANA NEVE SULLE COLLINE DELL’ELBA, MA NON ALLABETONE – IN BASILICATA ANCORA FRANE IN MOLTI CENTRI, PER I DANNI DELL’ALLUVIONE CHIESTO L’INTERVENTO DEL GOVERNO


LA STAMPA 4 GENNAIO  1985  ( RIFERIMENTO 3 GENNAIO 1985)




Si accentua la morsa del gelo sull’Italia, le temperature toccano i minimi stagionali nella maggioranza delle città.
Ai disagi del freddo si aggiungono in alcune regioni quelli provocati da forti venti da Nord: è il caso della Sardegna, con punte da 100 chilometri/ora e della Sicilia.
Al Sud la situazione rimane grave in Basilicata, anche se il sole ha permesso ieri una più organica e diffusa opera di soccorso nelle zone colpite prima dai nubifragi, poi dalle nevicate.
Su tutte le strade del Nord la polizia stradale consiglia di evitare per quanto possibile di mettersi in viaggio a causa della nebbia.

MILANO  -  Alle gelate notturne si sono aggiunti vasti banchi di nebbia.
Nel Bresciano alle 8 ieri mattina la visibilità era nulla.
Alcune minime sempre alle 8 di ieri mattina: Milano Linate -7, Brescia -7, Bergamo -8.
La tendenza prevista è quella di un ulteriore abbassamento con l’aggravarsi delle condizioni di visibilità.

VENEZIA – Forti gelate notturne: Padova -5, Vicenza -5, Venezia, Treviso e Verona -6, Belluno -7.
Difficoltà sulle strade, traffico ridotto.
Sui passi dolomitici temperature fra i -12 e i -14.

TRIESTE – Nel Tarvisiano, una delle zone più fredde d’Italia, ieri mattina -21 gradi a Fusine, record stagionale.
Alcune altre minime: -10 allo Zoncolan, -13 a Sella Nevea, -10 a Forni di Sopra, -5 a Udine.
A Trieste dopo tre giorni di bora, è tornata la calma.

FIRENZE – Cielo sereno su quasi tutta la Toscana.
Alle 11 a Pisa 0 gradi, 2 a Firenze, 3 a Grosseto.
Nella notte la neve è scesa sui monti dell’Isola d’Elba, mentre nel Pistoiese, all’Abetone, la neve manca.
Piste aperte invece sull’Amiata.
Circolazione difficile sopra i 600 metri per il ghiaccio.
Nessun problema sull’Autosole nel tratto appenninico.

NAPOLI – Ieri alle 8 nel capoluogo termometro a 0 gradi.
Forti nevicate nella notte sul Sannio.
Sul Monte Taburno ( 1200 metri ) mezzo metro di neve, isolati l’ostello e le casermette della Forestale.
Ghiaccio sulle strade del Beneventano: sono gelati alcuni tratti della superstrada Caianello – Benevento e della stratale Appia sette che collega il capoluogo sannita con Napoli.
Nevicate nel Casertano: sulle strade del Matese sono necessarie le catene, soprattutto tra il passo del Perrone e ,la Bocca della Selva, verso Campobasso.
Disagi nell’Irpinia per la neve e il gelo.
Avellino stamane era ammantata di bianco, 40 centimetri di neve sull’Altipiano di Laceno.
Intermittenti black – out nelle zone confinanti con Basilicata e Foggiano.

POTENZA – Ieri è tornato a splendere il sole, ma la situazione è difficile dopo le abbondanti nevicate nel Potentino, in Val d’Agri, nel Lagonegrese, nell’alto Materano.
Ieri sulla A3 Salerno  - Reggio Calabria, code di chilometri a Lagonegro Nord per l’Uscita di strada di auto senza catene.
Numerosi tamponamenti.
Situazione di emergenza per frane e smottamenti su molte strade della provincia di Matera.
Pesante il bilancio dei danni provocati dal maltempo nel Metapontino: duemila ettari allagati, distrutte le colture orticole, gli agrumeti, i pescheti, sconvolti 300 chilometri di strade interpoderali, decine di contrade in pericolo per frane e smottamenti.
Gli amministratori della regione chiedono l’intervento dello Stato.
I danni ascendono ad alcune decine di miliardi.

BARI – Condizioni migliori su tutta la puglia.
La neve permane soltanto sulle strade del subapennino dauno.

REGGIO  CALABRIA – Neve sulla Sila e sull’Aspromonte al di sopra dei 700 metri: obbligatorio l’uso delle catene sulla A3 nelle zone montane.
Difficoltà per gli automobilisti sulle strade costiere per le raffiche di vento.
Numerose le interruzioni di energia elettrica nelle contrade rurali.

PALERMO – Pioggia mista a neve in molte zone dell’isola.
Nevicate su Madonie, Nebrodi, Peloritani e anche nella Valle del Belice (Trapani).
I collegamenti marittimi con le isole minori sono interrotti per il vento da nord.




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